Una compagnia commerciale internazionale chiese a un produttore indiano di fornire campioni di mango di varietà e prezzi differenti. Il produttore fece preparare cinque casse, con le relative etichette, e le spedì alla società commerciale con questa lettera: "Egregi Signori, secondo le vostre richieste, vi invio cinque scatole contenenti ciascuna una dozzina di mango, selezionati e prezzati come segue: - Scatola n. 1: mango Alfonso, 10 rupie ciascuno, qualità superiore. - Scatola n. 2: mango Pires, 5 rupie ciascuno, ottima qualità. - Scatola n. 3: mango Fernandes, 5 rupie ciascuno, buona qualità. - Scatola n. 4: mango Malgoba, 3 rupie ciascuno, qualità economica. - Scatola n. 5: mango Langda, 1 rupia ciascuno, qualità più scadente. In attesa di un vostro ordine e garantendovi un servizio efficiente e puntuale, porgiamo cordiali saluti". |
Purtroppo, gli imballatori mischiarono le etichette, cosicchè qualità e prezzi furono attribuiti in maniera errata. Quando gli importatori aprirono la scatola contrassegnata: "Mango Alfonso, qualità superiore", iniziarono in realtà ad assaggiare la qualità Langda, la più scadente. Imperterriti, definirono questi mango deliziosamente dolci, nonostante il prezzo elevato, che comunque considerarono adeguato alla qualità. Ne avrebbero senz'altro ordinato un grosso quantitativo. |
Quando assaggiarono i mango Pires, di ottima qualità, ritennero che stessero gustando la qualità economica Malgoba. Fecero boccacce per quant'erano aspri, ma concordarono che tale inferiorità trovava riscontro nel prezzo molto più basso. Quando infine aprirono la scatola contrassegnata "Langda, qualità più scadente", decisero di non assaggiare neppure il contenuto. Dopo tutto, che cosa ci si poteva aspettare per una sola rupia? Non sapevano certo che quella scatola conteneva in realtà i migliori mango Alfonso, che gettarono così nella spazzatura. |
Alcuni corvi, che osservavano da lontano, si lanciarono subito sui mango migliori e si godettero la festa: "Quanto sono stupidi gli uomini", disse uno di essi. "Non potevano valutare loro stessi la qualità dei mango, invece di affidarsi alle etichette?". "Gli uomini si vantano della propria razionalità", aggiunse un altro corvo, "ma noi, essendo irrazionali, assaggiamo e vediamo!". "Noi ci fidiamo della nostra esperienza", disse un terzo. "Non abbiamo bisogno di etichette e titoli per sapere dove sono i mango migliori. Possiamo giudicare da soli dove sta la dolcezza, il valore e la qualità". |