Gesù ha superato il pregiudizio
dell'inferiorità della donna
Nel suo ministero, Gesù è accompagnato da numerose donne che lo seguono e rendono servizio a lui e alla comunità dei discepoli. E' un fatto nuovo rispetto alla tradizione giudaica. Gesù (...) anche in questo modo manifesta il superamento dei pregiudizi diffusi nel suo ambiente, come in buona parte del mondo antico, sull'inferiorità della donna.
Udienza generale, 6 luglio 1994
L'uomo e la donna sono
esseri umani
di egual grado
"Dio creò l'uomo a sua immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò". Questo passo conciso contiene le verità antropologiche fondamentali: l'uomo è l'apice di tutto l'ordine del creato nel mondo visibile - il genere umano, che prende inizio dalla chiamata all'esistenza dell'uomo e della donna, corona tutta l'opera della creazione - ; ambedue sono esseri umani, in egual grado l'uomo e la donna, ambedue creati a immagine di Dio. Questa immagine e somiglianza con Dio, essenziale per l'uomo, dall'uomo e dalla donna, come sposi e genitori, viene trasmessa ai loro discendenti.
Mulieris Dignitatem, 6
La donna non sia solo,
o soprattutto,
oggetto di godimento
Penso che un certo femminismo contemporaneo trovi le sue radici proprio qui, nell'assenza di vero rispetto per la donna. La verità rivelata sulla donna è un'altra: il rispetto per la donna, lo stupore per il mistero della femminilità. Una ricca tradizione di usi e costumi purtroppo oggi è sottoposta a un preoccupante degrado. Nella nostra civiltà la donna è divenuta prima di tuto oggetto di godimento. Molto significativo è, invece, che all'interno di questa realtà stia rinascendo l'autentica teologia della donna. Viene riscoperta la sua bellezza spirituale, il suo particolare genio; stanno ridefinendosi le basi per il consolidamento della sua posizione nella vita non soltanto familiare, ma anche sociale e culturale.
Varcare la soglia della speranza, pp.237-238
La carità della donna
ha uno stile delicato
La donna ha un cuore comprensivo, sensibile, compassionevole, che le permette di conferire uno stile delicato e concreto alla carità.
Udienza generale, 13 luglio 1994
La perfezione della donna è essere donna
La perfezione della donna non è essere come l'uomo, di mascolinizzarsi fino a perdere le sue specifiche qualità di donna: la sua perfezione - che è anche un segreto di affermazione e di relativa autonomia - è di essere donna, uguale all'uomo ma diversa. Nella socità civile e anche nella Chiesa, l'uguaglianza e la diversità della donna devono essere riconosciute.
Udienza generale, 22 giugno 1994
Le donne siano presenti
nella trasformazione
della società
A tutte le donne ripeto: "Siate presenti con la vostra creatività nella trasformazione di questa società. Portate il vostro contributo, illuminato dal vostro sentimento religioso, a tutti i vostri dirigenti e anche alle più alte autorità".
Angelus Domini, 6 dicembre 1981
Il ruolo della donna all'interno della famiglia
contribuisce al bene e al progresso sociale
Il riconoscimento del ruolo pubblico delle donne non deve sminuire quello insostituibile all'interno della famiglia: qui il loro contributo al bene e al progresso, anche se poco considerato, è di valore veramente inestimabile. In proposito non mi stancherò mai di chiedere che si compiano decisivi passi in avanti in ordine al riconscimento e alla promozione di così importante realtà.
Per la Giornata mondiale della pace 1995, 8 dicembre 1994
Le donne non scendano
a forme di complicità
con ciò che contraddice
la loro dignità
Le donne stesse hanno il dovere di contribuire a ottenere il rispetto della loro personalità, non scendendo ad alcuna forma di complicità con ciò che contraddice la loro dignità.
Udienza generale, 22 giugno 1994
La donna non sia oggetto di sfruttamento
da parte dell'uomo
Ciascun uomo deve guardare dentro di sè e vedere se colei che gli è affidata come sorella nella stessa comunità, come sposa, non sia diventata nel suo cuore oggetto di adulterio; se colei che, in vari modi, è il co-soggetto della sua esistenza nel mondo, non sia diventata per lui "oggetto": oggetto di godimento, di sfruttamento.
Mulieris Dignitatem, 14
Nei disegni divini le donne
hanno un ruolo insostituibile
nella storia dell'umanità
In Maria Dio ha fatto sorgere una personalità femminile che supera di molto la condizione ordinaria della donna. Il dono singolare fatto alla Madre del Signore non soltanto testimonia quello che potremmo chiamare il rispetto di Dio per la donna, ma evidenzia altresì la considerazione profonda che vi è nei disegni divini per il suo ruolo insostituibile nella storia dell'umanità. Le donne hanno bisogno di scoprire questa stima divina per prendere sempre più coscienza della loro elevata dignità.
Udienza generale, 29 novembre 1995