La giovinezza è un bene dell'umanità
Voi, giovani, siete la giovinezza delle nazioni e della società, la giovinezza di ogni famiglia e dell'intera umanità; voi siete anche la giovinezza della Chiesa. La vostra giovinezza non è solo proprietà vostra; è un bene dell'umanità stessa. In voi c'è la speranza, perchè voi appartenete al futuro, come il futuro appartiene a voi. La speranza, infatti, è sempre legata al futuro, è l'attesa dei "beni futuri" , attesa dei beni eterni e attesa dei beni che l'uomo si costruirà utilizzando i talenti a lui dati dalla Provvidenza. Siate "pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi".
Lettera ai giovani, 31 marzo 1985
Abbiamo bisogno della gioia di vivere che hanno i giovani
Abbiamo bisogno dell'entusiaasmo dei giovani. Abbiamo bisogno della gioa di vivere che hanno i giovani. In essa si riflette qualcosa della gioia originaria che Dio ebbe creando l'uomo. Proprio questa gioia i giovani sperimentano in loro stessi. E' la medesima in ogni luogo, ma è anche sempre nuova, originale. I giovani la sanno esprimere in modo loro.
Varcare la soglia della speranza, p.140
I giovani
hanno particolare disposizione
ad accogliere la verità
C'è sempre una speciale attrattiva in voi giovani, per quella vostra istintiva bontà non contaminata dal male, e per la vostra particolare disposizione ad accogliere la verità, e a praticarla. E poichè Dio è verità, voi, amando e accogliendo la verità, siete i più vicini al Cielo.
Udienza generale, 13 dicembre 1978
Essere giovani significa una continua ricerca di bene
Essere giovani significa vivere in sè un'incessante novità di spirito, alimentare una continua ricerca di bene, sprigionare un impulso a trasformarsi sempre in meglio, realizzare una perseverante volontà di donazione. Udienza generale, 15 novembre 1978
Cristo aspetta i giovani
a braccia aperte
Giovani, dico a voi, Cristo vi aspetta a braccia aperte; Cristo conta su di voi per costruire la giustizia e la pace, per diffondere l'amore.
Ai cardinali e alla Curia romana per gli auguri natalizi,
22 dicembre 1980
I giovani possono trovare nella loro coscienza
il codice dei valori autentici
Giovani amici, la vostra realizzazione non sta nelle cose fuori di voi, nei beni esterni, per quanto affluenti e raffinati essi siano. Naturalmente ci vuole una certa misura di questi beni che sono creati per l'uomo, che devono servire l'uomo. Ma l'uomo deve rimanere il loro padrone. Deve servirsi di loro. Ecco la vera dimensione dell'uomo. L'uomo è capace di entrare in se stesso. L'uomo è l'unica creatura in questo mondo che porta in sè una interiorità, una coscienza, una responsabilità. tutto questo significa la dimensione spirituale dell'uomo. Interrogare la vostra coscienza. In essa Dio ha scritto il codice dei valori autentici, in base ai quali è possibile costruire in voi un vero uomo, una vera donna.
In piazza Santa Croce, Firenze, 19 ottobre 1986
I giovani siano costruttori
della civiltà dell'amore
Giovani, sappiate "contagiate" santamente col vostro entusiasmo e con la vostra sensibilità i vostri coetanei, in cerca di genuine testimonianze di verità, di pace e di valori evangelici. Siate ovunque generosi costruttori della civiltà dell'amore: in famiglia, nella scuola, nella stessa comunità cristiana: diverrete gli autentici protagonisti del futuro.
Angelus Domini, Siracusa, 6 novembre 1994
E' la solidarietà
che salverà il futuro
dei giovani
E' la solidarietà che salverà il futuro dei giovani, il salire in cordata. Vi salverà la lotta coraggiosa, tenace contro l'individualismo e la logica dell'accaparramento. E' la solidarietà che salverà il futuro del modno e del'umanità. Anche quando si tratta di impegnarsi per un futuro di occupazione la più ampia possibile, sarà la limitazione delle proprie ambizioni, l'attenzione all'altro, alla sua dignità e al suo diritto: sarà, in una parola, l'amore a fondare quella possibilità. Non la repressione di alcunchè di umanamente valido, ma l'avvio di un corso più umano del convivere.
Angelus Domini, Perugia, 26 ottobre 1986